Ieri è cascata una fontanella di terracotta sul mio dito mignolo della mano destra. Lì per lì mi ha fatto un male cane e sono stata presa dal panico…ero sicura di essermi rotta il dito..mi è cascato un’altra volta il mondo addosso.
Con freddezza (dove l’ho presa non so visto che un mese fa mi sarei messa subito piangere) ho messo del ghiaccio sulla botta..
Per tutto il giorno ho avuto una tristezza infinita. Il dito stava bene era gonfio, ma stava bene sicuramente meglio di me…mi sembrava di aver preso una botta in testa, se la terracotta mi fosse cascata sulla testa sarebbe stato uguale…per tutto il giorno e la sera sono stata in uno stato di confusione e distacco dai miei sentimenti…Questo episodio mi ha provocato un vuoto; mi ha reso triste e malinconica più di qualsiasi parola detta o non detta..incredibile mi sono sentita debole in un colpo solo...ieri ho mentalmente ceduto.
Ieri sera fino a tardi non ho dormito. Alle 1.30 Ho aperto gli occhi, alle 3.45 alle 5.00 alle 7.02 e finalmente alle 8.15 mi sono alzata dal mio fantastico e piumoso letto.
Oggi mi sono fatta bella,…perché ieri è passato.Il dito sta bene mi fa male, ma non in modo eccessivo è un po’ gonfio, ma non è rotto …pensandoci è come sono io in questo momento…sto malissimo ma guarirò… ah e quando il mio dito starà meglio andrò dove dico io e darò un pugno in faccia a chi se lo merita..tra l’altro brutto f.. d..p..a chi cazzo pensavi, a me quando scopavi con lei? non penso proprio e allora a cosa serve ora “pensarmi”..e non ho nient’altro da dire su quest’argomento.
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