09 maggio 2008

L'ètranger

Si inizia a studiare un nuovo esame difficile.
Si ascoltano canzoni di un anno fa' che mi fanno credere che sia passata una vita fa'.
Sono stata al mare avendo l'illusione di essere con qualcuno di familiare e mi sono ritrovata a parlare da sola in mezzo alla strada, senza che questo qualcuno mi riconoscesse, capita anche questo.
E' maggio , è bello stare fuori la sera, era bello stare fuori ieri sera, questa sera fa freddo e tira vento e naturalmente questa sera io esco con qualcuno.
A lavoro mi sento male, mi metto la maschera e mi imbarazzano le mie prese di posizione che si ammirano , ma non si approvano con lo sguardo assente e il sorriso elastico.
Il mio unico pensiero è sopravvivere.. e lottare contro me stessa e dire che non sono sbagliata, che sto andando bene, che va tutto bene, che sto facendo le cose giuste, scelte giuste, decisioni prese in solitudine.
La persona che ora sento più vicina in assoluto sta a km di distanza e ci scambiamo solo lunghe mail giornaliere..ed è una delle poche cose che mi fa andare avanti, le sue mail.
...Ove le membra fanno all'alma velo...

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