Passato. Sono stata giudicata. Mi sono giudicata e mi sono detta che non sono poi tanto male che riesco anche senza il "ciabatta".Ahahahahah..
Ok riesco e devo continuare, resto dell'idea che chi si ferma è perduto mi sono gia data 4 giorni di riposo, alto là...chi va là...
Pioveva il giorno del giudizio ma io sorridevo bella sensazione la soddisfazione e so che per ora lo studio è l'unica cosa materiale che mi crea soddisfazione. Coriandolo.
Per premiarmi ho fatto due o tre cose inutili, ma come qualcuno mi dice per superare questo momentino che definirei di "dolore narcisistico" ho bisogno di alcuni strumenti... e io che pensavo di averli nella scatola degli attrezzi.
Se guardo indietro vedo un oggetto non ben identificato che non mi è cascato sulla testa, ma c'è mancato poco, mi è cascato proprio proprio accanto e io l'ho sto guardando da due mesi con perplessità, immobile, nell'attesa che ritorni da dove è venuto.
Ore 9.30 del mattino 7 dicembre. Ascolto il cd di Giovanni Allevi che non è male, lui è un perfetto cretinetti, ma le canzoni ti accompagnano con una bella melodia.Fa freddo anche in casa.. spero non nevichi.. non amo il romanticismo a Natale.Ieri mentre ero a prendere un bicchiere con un mio amico, un tipo ha fatto un brindisi "speriamo di superare anche questo Natale".. grande è quello che penso anche io, anche se poi non me ne potrebbe fregare di meno.Per quanto mi riguarda non sento più lo spirito del natale dal 1985 (7 anni) da quando ho scoperto che B.N non esiste e sono sicura che tanti sono stati delusi da questa cosa..ma sono tutte cosa dette e ridette.
Quest’anno farò regali in base all’umore .. come ho sempre fatto..a chi mi va’, come ho sempre fatto.
“La mia opera si compone di ciò che ho scritto e ciò che non ho scritto e questa è la più importante”questa frase l’ha detta più o meno in questi termini Wittgenstein, e allora… la vita si compone di ciò che si è fatto e ciò che non si è fatto…sarebbe molto filosofico dire:” e quest’ultima è la più importante”,…ma quale è la più importante?
Quest’anno farò regali in base all’umore .. come ho sempre fatto..a chi mi va’, come ho sempre fatto.
“La mia opera si compone di ciò che ho scritto e ciò che non ho scritto e questa è la più importante”questa frase l’ha detta più o meno in questi termini Wittgenstein, e allora… la vita si compone di ciò che si è fatto e ciò che non si è fatto…sarebbe molto filosofico dire:” e quest’ultima è la più importante”,…ma quale è la più importante?
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