E’ sera, come è difficile arrivare alla sera e come è difficile aspettare la mattina per poi aspettare ancora la sera e il passare del tempo. Confusione, ho confusione mentale mi trovo con lo sguardo assente, immobile e non riesco a muovermi faccio veramente fatica a fare forza contro me.
Le mani mi tremano, la testa pulsa sento le tempie vibranti e calde.
Sto scomparendo nei miei vestiti diventati troppo larghi, l’ansia e pensieri mangiano più di me e non ce’ logica a tutto questo. Mi chiedo come si può arrivare a provare sensazioni così devastanti, cosi dolci, così forti da non capire, non riesco dare una forma a queste sensazioni così umane?
Mi sento invischiata in un liquido paralizzante e lotto… e come se lotto. Mi guardo allo specchio e non vedo tutto questo assoluto. Vedo un volto impassibile, vedo occhio vivi, labbra rosse.
Vedo i fasci tesi di muscoli delle miei braccia e i polsi fragili, ma potenti.
Vedo i miei capelli morbidi.
Sento la tensione nello stomaco e le gambe che non vogliono cedere.. tutto questo vorrà dire qualcosa.
E mi domando,…mi domando come si può sopportare tutto questo. Sono forte un giorno, sarò forte sempre? “Soffri e sii grande” dice il poeta, in effetti l’unico modo è scrivere, buttare fuori.
Stasera nuova paranoia da strega dai capelli rossi, se si avverasse potrei anche morirne, ma anche fosse non mi dovrebbe riguardare e allora perché mi fa tanto male?
Sempre a farsi domande…qualche risposta me la potrei anche dare una volta ogni tanto, ma non è nel mio stile aspetto sempre la risposta dagli altri. Ma quanti anni hai bambina? Purtroppo ventotto quasi ventinove e il volerli festeggiare non so se sia di buon auspicio…ma si alla fine mi ubriacherò e dimenticherò questo “tempo grigio pieno di musiche e di uomini che mi son piaciuti”.
Sto veramente diventando brava……
Le mani mi tremano, la testa pulsa sento le tempie vibranti e calde.
Sto scomparendo nei miei vestiti diventati troppo larghi, l’ansia e pensieri mangiano più di me e non ce’ logica a tutto questo. Mi chiedo come si può arrivare a provare sensazioni così devastanti, cosi dolci, così forti da non capire, non riesco dare una forma a queste sensazioni così umane?
Mi sento invischiata in un liquido paralizzante e lotto… e come se lotto. Mi guardo allo specchio e non vedo tutto questo assoluto. Vedo un volto impassibile, vedo occhio vivi, labbra rosse.
Vedo i fasci tesi di muscoli delle miei braccia e i polsi fragili, ma potenti.
Vedo i miei capelli morbidi.
Sento la tensione nello stomaco e le gambe che non vogliono cedere.. tutto questo vorrà dire qualcosa.
E mi domando,…mi domando come si può sopportare tutto questo. Sono forte un giorno, sarò forte sempre? “Soffri e sii grande” dice il poeta, in effetti l’unico modo è scrivere, buttare fuori.
Stasera nuova paranoia da strega dai capelli rossi, se si avverasse potrei anche morirne, ma anche fosse non mi dovrebbe riguardare e allora perché mi fa tanto male?
Sempre a farsi domande…qualche risposta me la potrei anche dare una volta ogni tanto, ma non è nel mio stile aspetto sempre la risposta dagli altri. Ma quanti anni hai bambina? Purtroppo ventotto quasi ventinove e il volerli festeggiare non so se sia di buon auspicio…ma si alla fine mi ubriacherò e dimenticherò questo “tempo grigio pieno di musiche e di uomini che mi son piaciuti”.
Sto veramente diventando brava……
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