Finalmente qualcosa si sta movendo nella mia mente..sto iniziando a capire qualcosa dell’esame che devo preparare, sento che qualcosa si muove, che i concetti si stanno materializzando e stanno prendendo una direzione logica. Questo è gia qualcosa.
Ho bisogno di essere picchiata, come quando si è piccoli,come quando piangevo fino a perdere il respiro e la mamma mi schiaffeggiava per tornare normale. Prendere tante di quelle botte ,come la scena del film “La Sposa Turca”, senza però coltellata finale che insomma non deve essere piacevole.
Mi farebbe il male fisico, capire qualcosa, visto che il male evidente non basta? mi sono fatta dire in faccia le peggio cose, particolari, attenzioni, evidenze, ma non è servito a niente, ho gli occhi cosi’ tanto foderati di prosciutto? Occhi o cuore non cè soluzione.
Che devo dire..ho visto uno dei più bei cartoni animati mai visti.E’ bellissimo l’ultimo film della Pixar e purtroppo me lo immaginavo… sono fantastici i particolari, la città, l’ornamento delle case i cibi, la luce..la luce è la cosa che mi ha colpito di più.Ho fatto bene ad andare al cinema da sola anche se mentalmente non lo ero, la forza evocativa, la presenza-assenza è stata molto forte..e va bè che ci possiamo fare, è come una malattia, non sto prendendo medicine, tutt’altro, l’unica cosa in cui sperare è il decorso naturale.
Il buio della sala da un che’ di estraniamento, ti sembra di essere in un mondo chiuso che non è reale, quando poi le luci ti riportano alla realtà dei fatti cade qualche lacrima che ti fa pensare a domani, al fatto che per forza si deve accettare le cose come stanno anche se non si vorrebbe. Accettare,.. accettare i fatti, rassegnarsi ai fatti… andare avanti anche se ci vogliamo attaccare con tutte le forze, anche le ultime rimaste, ai sentimenti, a ciò che è passato e finito.
Ho bisogno di essere picchiata, come quando si è piccoli,come quando piangevo fino a perdere il respiro e la mamma mi schiaffeggiava per tornare normale. Prendere tante di quelle botte ,come la scena del film “La Sposa Turca”, senza però coltellata finale che insomma non deve essere piacevole.
Mi farebbe il male fisico, capire qualcosa, visto che il male evidente non basta? mi sono fatta dire in faccia le peggio cose, particolari, attenzioni, evidenze, ma non è servito a niente, ho gli occhi cosi’ tanto foderati di prosciutto? Occhi o cuore non cè soluzione.
Che devo dire..ho visto uno dei più bei cartoni animati mai visti.E’ bellissimo l’ultimo film della Pixar e purtroppo me lo immaginavo… sono fantastici i particolari, la città, l’ornamento delle case i cibi, la luce..la luce è la cosa che mi ha colpito di più.Ho fatto bene ad andare al cinema da sola anche se mentalmente non lo ero, la forza evocativa, la presenza-assenza è stata molto forte..e va bè che ci possiamo fare, è come una malattia, non sto prendendo medicine, tutt’altro, l’unica cosa in cui sperare è il decorso naturale.
Il buio della sala da un che’ di estraniamento, ti sembra di essere in un mondo chiuso che non è reale, quando poi le luci ti riportano alla realtà dei fatti cade qualche lacrima che ti fa pensare a domani, al fatto che per forza si deve accettare le cose come stanno anche se non si vorrebbe. Accettare,.. accettare i fatti, rassegnarsi ai fatti… andare avanti anche se ci vogliamo attaccare con tutte le forze, anche le ultime rimaste, ai sentimenti, a ciò che è passato e finito.
Nessun commento:
Posta un commento