23 novembre 2007

Umano troppo umano

Io ho sbagliato, non si può essere troppo umani, troppo deboli o forti.. riesce pure a farmi dubitare delle mie certezze costruite con dolore. Per fortuna ho sviluppato un po’ di anticorpi.
Ieri un telefilm mi ha rivelato una piccola banale verità, la voce fuoricampo spiegava che chi non può avere ciò che vuole soffre, ma chi soffre di più è colui che non sa quello che vuole.
Io so quello che voglio anche se non riuscirò nella vita ad ottenerlo. Questo è un punto.
Ho raccolto un altro coriandolo, e subito dopo volevo bruciarlo. Sono troppo buona dovevo far male come è stato fatto a me invece..invece…Pascal non aveva torto..l’esprit de finesse o cè o non cè.
Spero solo che la strega dai capelli rossi non abbia ragione, sta predicendo catastrofi all’orizzonte, non ora no, se dovesse succedere qualcosa non mi rialzerei e non so bene a cosa mi riferisco. Aspetta ancora un po’ aspetta, me lo merito.. tanti dolori insieme non li sopporterei.

Inizio gia’ ad ascoltare la mia canzone di natale preferita, è da anni che tutti i natali la metto a ripetizione, a volte è capitato che l’ho ascoltata anche in agosto..mah..comunque solo ieri ho realizzato che quest’anno calza proprio a pennello e me ne compiaccio molto..
“..Last christmas i gave you my heart, but the very next day you give it away, this years to save me from tears I’ll give it to someone special..”
Wham, Last Christmas,1985

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